Palazzo Ducale Mondragone

Palazzo Ducale Mondragone
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Il Palazzo dimora estiva del Duca Don Domenico Grillo con annessa Torre per dimensioni ed ubicazione urbana costituisce una suggestiva e forte presenza della città.

Consta di tre livelli ed occupa una superficie di m.2.796,per una superficie complessiva di mq.5.733.La Torre annessa,ornata sulla sommità con archi sorretti da beccatelli,potrebbe risalire al sec.XIII.Nei vani terranei si notano volte a crociera ed archi a sesto acuto che testimoniano il gusto gotico e tardo gotico ,mentre le monofore e bifore del lato nord furono realizzate secondo un gusto affermatosi nel periodo dominato dagli Aragonesi(sec.XV).

La struttura fu realizzata con pietre di origine vulcanica e di origine sedimentaria ,cementate con malta e calce,secondo un gusto tardo-gotico-catalano dei secoli XIII-XV.

LAVORI DI RESTAURO CONSERVATIVO E RECUPERO FUNZIONALE DEL PALAZZO DUCALE – MONDRAGONE (CE)

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Il palazzo versava in grave dissesto statico,evidenziato da un notevole quadro fessurativo presente sia sulle strutture portanti verticali murature di tufo, che su quelle orizzontali volte di vario genere in tufo,dovuto a cedimenti delle fondazioni,dalle innumerevoli lesioni delle strutture portanti verticali provocate dai tagli eseguiti per la realizzazione di camini,bagni canne fumarie ecc,e dalle ’estese infiltrazioni d’’ acqua causate dai crolli della ormai inesistente copertura.

I lavori in fase di esecuzione sono stati finalizzati al recupero statico delle strutture portanti verticali, con l’’esecuzione di riprese delle murature,iniezioni, e rifacimento di piattabande, al recupero statico delle strutture portanti orizzontali costituite prevalentemente da volte, di varie forme, a vela,a padiglione e a botte, e alla realizzazione di una nuova copertura. Inoltre i lavori hanno avuto come oggetto di intervento anche le varie facciate del fabbricato, le quali sono state riportate alla loro originaria architettura mediante consolidamenti strutturali del cornicione e delle cornici di contorno delle aperture, il rifacimento dell’’ intonaco ed in ultima fase la colorazione delle facciate mediante intonaco colorate e pitture a base di calce.

 

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